martedì 23 agosto 2016

Doubt

Sono solito sostare sulla soglia ad osservarlo dormire come un ragazzino, quando non riesco a prendere sonno. Grande e grosso, resta aperto come una stella, sdraiato a pancia in giù abbraciando il materasso ed esponendo la lunga cicatrice che ha lungo la spina dorsale.

Da quando è mutato tutto è cambiato, eppure quando dorme sembra sempre lo stesso.

Ogni movimento è più preciso, accurato. Mani che si accostavano timorose al mio volto ora si avvicinano con certezza, afferrando e prendendo ciò che desidera con fermezza e brama.

Noto sul suo volto una sicurezza ritrovata, quasi fosse maturato all'improvviso e lo capisco: riuscire a fare qualcosa che si desiderava da tempo, ci porta ad ignorare ogni sorta di parsimonia passata, non ne abbiamo mai abbastanza, vogliamo strafogarci di quella situazione. 
Un pò come quando si scopre il sesso la prima volta.

Ma avrà ancora bisogno di me?
E se si... stava con me per quello? Per necessità?

Lo noto... ancora mi chiede di passargli le piccole cose, e non lo fa per abitudine ma per continuare a rendermi partecipe della sua vita. Riesce a schivare gli sportelli ed i cassetti lasciati aperti, mette mano alla maniglia di una porta chiusa ancora prima di protendere la mano per accertarsi che lo sia al posto del vuoto nello stipite, una sera lo vidi raccogliere le mie scarpe per rimetterle a posto.

Avrà ancora bisogno di me? Era questo che ci legava, una necessità profonda ed egoistica reciproca?
Se lo fosse... non potrei biasimarlo... non sono da meno.
Avevo bisogno di qualcuno come lui, che non mi vedesse per come mi mostro ogni giorno, avevo bisogno di qualcuno che mi vedesse davvero.

E allora... chi sarebbe il più egoista fra i due? 
E ci sarebbe qualcosa di sbagliato? 
L'amore non è forse un'elevazione massima dell'egoismo? 
Non amiamo forse qualcuno perchè ci fa stare bene? 
Non stiamo insieme alla persona amata per il piacere che ne traiamo?

Si, lo amo.
Perchè?
Perchè sto bene con lui. Perchè sono sereno, perchè mi fa sentire in pace con me stesso, perchè posso zittire quella parte di me che continua a darmi addosso e sottolinea ogni mio errore.
Perchè non mi sento più solo.
Sono egoista?
Si, ma se lui non ci fosse, se lui non dovesse più esserci, quello che sono ora, sparirebbe, non esisterebbe e verrebbe dimenticato.

Ed io non voglio sparire, non voglio essere dimenticato.



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